seno e culo

la mano sul culo

musicisti

il seno di emme elle

la mano nasconde

provocazione

una posa quasi da film porno, quando una ragazza decide di provocare lo fa con convinzione e bi è incredibilmente brava.
bi (questo il suo nome), che purtroppo ho fotografato una sola volta, è eccezionale nel porsi all'occhio della macchina fotografica con una carica di erotismo enorme

corpo a colori e corpo in bianco e nero

sembra che stia dormendo

rivendita di vino

mestieri praticamente scomparsi

il culo di elle

il corpo di gi

seno, gambe, braccia.. il corpo

un corpo meravigliosa, una sensualità travolgente, una delle più belle donne che abbia mai fotografato

macchinista ferroviere

su un treno delle linee regionali calabre, era metà anni 80, non so come mi sono trovato nella cabina di guida del treno

il corpo segreto

una gonna molto corta e non perfettamente "aggiustata" e si svela una parte di corpo nascosta ad ogni sguardo.
un'intimità offerta pudicamente. questo rapporto di intimità che si crea fra la macchina fotografica e la ragazza mi fa impazzire, mi piace, mi eccita e vorrei che non finisse mai.

sempre pensieri lontani

come cambia l'atteggiamento da quando fotografo il corpo a quando mi avvicino al viso. mentre sono sul corpo, su dettagli anche molto intimi la ragazza rimane serena, senza "pensieri", spontanea e rilassata, quando mi avvicino al viso, in primissimo piano o anche più lontano, ma evidentemente sul viso, lo sguardo si fa pensieroso, attento e disattento allo stesso tempo, come se ci fosse una difficoltà del tipo " e ora che faccio?".
non è una regola, non tutte le ragazze reagiscono in questo modo ma la maggior parte si.

molto intimo

la stessa foto, riproposta due volte, come io ho scattato due volte, sorpreso dalla tranquillità della posizione assunta da d.

pensieri lontani

il seno di effe

il seno in lettura, due interessi di vita

la pistola sotto la schiena

schiena con un arco perfetto

musica

provocazione

una vera provocazione questa posa di A. provocazioni ripetute spesso ogni volta che l'ho fotografata, A. mi provoca e io scatto, non tutte le foto sono pubblicabili ma la bellezza del suo corpo la rende splendida in ogni posizione e perfino fotografata da me

trasloco

il seno di esse-i

una parete anonima

il culo di esse

la mano pudica

quell'oscuro oggetto del desiderio

una foto assolutamente casuale e rubata ma, nel mio ricordo, affascinante. per il momento, per il gesto, per la naturalezza e la semplicità. e per l'assoluta bellezza, non della foto, ma dell'oggetto della foto, nel suo insieme

cantieri